CIRCOLARE INPS (n°11243 del giorno 11.07.13) SULLE “INDEBITE” TRATTENUTE PENSIONISTICHE (5-10%), anni 2011-2013

Finalmente! Finalmente….ma solo dopo una ripetuta sollecitazione di marca CONFEDIR, la Direzione Generale dell’INPS ha preso atto della sentenza n° 116/2013 della Corte Costituzionale, sentenza che – anche per i pensionati – dichiara la illegittimità delle trattenute del 5% (over 90.000 euro) o del 10% (0ver 150.000 euro) derivanti dalla legge 11/2011 (Art.18, c.22 bis) e dalla legge 214/2011. Il “contributo di perequazione” (cosi’ avevano avuto il coraggio di chiamarlo” !) era previsto per il periodo 1/08/11-31/12/14.

Ed allora, con la circolare citata inviata “urbi et orbi”, il Direttore Generale INPS (Nori) comunica che, alla luce della sentenza 116/13:

1) la trattenuta in oggetto viene sospesa – per la gestione ex INPDAP – dalla rata di Luglio 2013;

2) sulla mensilità di Agosto saranno restituite le somme indebitamente trattenute per l’anno 2013 (7 mesi…), che verranno pero’ tassate (!);

3) un ulteriore “messaggio” comunicherà le date di restituzione delle somme indebitamente trattenute negli anni 2011-2012.

Commentino: se non si fosse fatta viva, subito, la Confedir, probabilmente l’INPS avrebbe preso atto della sentenza 116/13 solo tra qualche mese….Lo testimonia la corrispondenza e-mail tra il Segretario Generale CONFEDIR e l’INPS stessa !

Ad Maiora!

Stefano Biasioli

NB) In allegato Messaggio numero 11243 del 11-07-2013