La CONFEDIR sottoscrive le modifiche al MEMORANDUM sul lavoro pubblico proposte dalle Regioni ed Autonomie locali.

E’ stato sottoscritto in serata, presso la sede della Conferenza delle Regioni, una proposta di modifica ed integrazione del Memorandum sul lavoro pubblico dello scorso gennaio. Le modifiche ed integrazioni si riferiscono all’applicazione di tale documento al settore delle Regioni, delle Autonomie locali e della Sanità. Il documento è stato condiviso e sottoscritto dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, dall’ANCI, dall’UPI e dalle confederazioni CGIL, CISL, UIL e per la dirigenza pubblica, da CONFEDIR, CIDA e COSMED.

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Si è tenuto ieri mattina, presso il Dipartimento della Funzione Pubblica, un incontro con il Ministro Nicolais sulle iniziative da attivare in merito al precariato nel pubblico impiego.

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Si è tenuto ieri pomeriggio, presso il Dipartimento della Funzione Pubblica, un incontro con le Confederazioni rappresentative della dirigenza pubblica: CONFEDIR, CIDA, COSMED, CISAL, CONFSAL, CGIL, CISL e UIL.

Sono state affrontate le questioni inerenti la prossima tornata contrattuale e gli adempimenti preliminari quali il Contratto Quadro sulla composizione delle aree contrattuali.

La CONFEDIR chiede alla Conferenza Unificata Stato-Regioni Città ed Autonomie Locali, di affrontare la questione della Vicedirigenza esprimendo al più presto il parere richiesto dal Ministro Nicolais in merito al decreto di equiparazione delle qualifiche.

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Nella rubrica Link andata in onda un mese fa (24 gennaio) su RAI Utile, la CONFEDIR ha espresso le proprie valutazioni sul protocollo sottoscritto lo scorso gennaio dal Governo partecipando ad un dibattito con CGIL, CISL e RDB.

E’ quanto concordato con il Ministro della Funzione Pubblica Nicolais nell’incontro avuto dal Segretario Generale Confalonieri lo scorso 15 febbraio.

Il protocollo, da sottoscrivere con CONFEDIR, CIDA e COSMED, deriverà da un percorso di confronto sui temi inerenti dirigenti, funzionari direttivi e professionisti.

Al termine del colloquio è stato emanato un COMUNICATO CONGIUNTO.